Siamo alle solite; L’ente assistenziale l’INPS ha iniziato a
raggranellare denaro anche attraverso le invalidità (I.O. INPS) dei cittadini invalidi o disabili.
Il disabile o invalido dopo aver sostenuto le visite triennali
imposte dall’INPS e sostenuto anche quella del nono anno, riconfermata la
gravità della patologia per l’inabilità al lavoro, il disabile o invalido
(anche amputato), dopo la richiesta di revisione si vede bloccare l’indennizzo.
Oggi a Varese accade questo, anche
dopo aver ricevuto la pensione per 15 anni; il medico legale del Comitato INPS, senza
mezzi termini effettua la visita fiscale al disabile o invalido e senza rivolgerle
una semplice parola, lo liquida
inviandole al proprio domicilio la reiezione della pensione.
Ci sembrava strano che non avessero ancora toccato le
I.O. INPS e che, più prima che poi, iniziasse a tagliare anche gli indennizzi
sulle gravi infermità dei cittadini disabili e invalidi, ancora in età
produttiva con gravi riduzioni delle capacità lavorative. Una grave dimenticanza verso questi cittadini
i quali vivono quotidianamente nel silenzio con le loro difficoltà, nelle loro
sofferenze, dove gli stessi sicuramente non percepiscono stipendi di una certa
consistenza come i nostri legislatori ma misere provvidenze.
I Volontari di AVID Varese Onlus sapendo che molte
patologie non potranno mai migliorare o guarire, difronte a queste prese di posizione
ingiuste e illegittime, con forza rimangono a disposizione per eventuale assistenza alle opposizioni
e legali.
Per
info. 340-3303528 Cav.
Uff. Battista Venturini
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