lunedì 7 novembre 2016

BANDO REGIONALE PER L'ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICI AVANZATI PER I DISABILI.


Dalla Regione Lombardia contributi ai disabili 
per l'acquisto di strumenti tecnologici.

Bando pubblicato dalla Regione Lombardia.

La Regione Lombardia ha pubblicato in una recente delibera del 26/9/2016, n. 10 (Burl 29/9/2016 n. 39) le nuove regole per ottenere contributi per gli strumenti tecnologicamente avanzati, sulla base della Legge regionale 6/12/199 n. 23.
Con questo provvedimento si intende l'acquisto di ausili tecnologici finalizzati ad estendere le abilità della persona e migliorare la sua qualità di vita.
Lo strumento/ausilio deve contribuire all'autonomia della persona disabile con particolare riferimento al miglioramento dell'ambiente domestico, sviluppare le potenzialità della persona disabile, compensare le diverse limitazioni funzionali siano esse motorie, visive, uditive, intellettive e del linguaggio.

Chi sono i beneficiari:

Ø   persone disabili che vivono da sole o in famiglia indipendentemente dall'età
 famiglie di studenti con disturbi dell'apprendimento (DSA) per l'acquisto di strumenti tecnologici per facilitare i percorsi didattici degli studenti e favorire lo studio. a domicilio.
Ø  coloro che hanno già usufruito precedentemente dei benefici della legge regionale n. 23/99, possono presentare una nuova domanda solo dopo 3 anni (che decorrono dalla data di presentazione della richiesta).
Ø  Chi abbia ricevuto un finanziamento nei tre anni precedenti può ripresentare domanda nei seguenti casi:
Ø  dispositivi/sistemi domotici e strumenti per la casa in genere
Ø  adeguamento/potenziamento dell'ausilio determinato da variazioni delle abilità della persona disabile, dalla necessità di sostituzione di un ausilio/strumento già in dotazione non più funzionante, purchè acquistati entrambi con il contributo ai sensi della legge regionale n. 23/99.

Spese ammissibili al finanziamento

Ø  strumenti acquistati o acquisiti temporaneamente in regime di noleggio, affitto, leasing o abbonamento
Ø  strumenti già in dotazione alla famiglia che devono essere adattati/trasformati;
qualsiasi servizio necessario a rendere lo strumento effettivamente utilizzabile (installazione/personalizzazione, formazione all'utilizzo, manutenzione e costi tecnici di funzionamento, etc.
Ø  qualsiasi prodotto, strumento, attrezzatura o sistema tecnologico, di produzione specializzata o di comune commercio, destinato a prevenire, compensare, alleviare una menomazione o una disabilità.

Nello specifico le aree di intervento

Ø   Area domotica: tecnologie finalizzate a rendere maggiormente fruibile e sicuro l'ambiente di vita della persona disabile, riducendo il carico assistenziale di chi si prende cura
Ø   Area mobilità: rientra l'adattamento dell'autoveicolo (di proprietà o in comodato d'uso sia del famigliare che del disabile) al fine di garantire il trasporto alla persona disabile nei luoghi di lavoro o di socializzazione  Il contributo viene calcolato in integrazione con il contributo di cui all’art. 27 della legge 104/92, tenendo presente che la somma dei due contributi non deve superare il 70% del costo complessivo dell’ausilio.
Ø   Area informatica: rientra l'acquisto di strumenti e ausili non riconducibili al Nomenclatore Tariffario ovvero di quegli ausili ad alto contenuto tecnologico per i quali è riconosciuto un contributo sanitario. Quest'ultima tipologia può essere finanziata purché la somma dei contributi (fondo sanitario/fondo L. R. 23/99) non sia superiore al 70% del costo dell'ausilio stesso.
         Rientrano inoltre:
Ø  ausili per non udenti non ricompresi nel nomenclatore quali vibratori, sistemi FM o IR limitatamente ai minori in età prescolare nonchè il secondo processore, non a scatola, prioritariamente per minori protesi acustiche, limitatamente alle persone affette da sordità pari o superiore a 65 decibel medi (500-1000-2000 hz) nell'orecchio migliore.
Sono invece esclusi
Ø  sussidi didattici che possono essere ottenuti grazie alle vigenti disposizioni concernenti il diritto allo studio
Ø  provvidenze di cui alla legge 9 gennaio 1989 n. 13 "Disposizioni per favorire il superamento  e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati".
Ø   strumenti ottenibili attraverso l'Inail, quando la persona è beneficiare di provvidenze di tale ente.
Ø  strumenti/ausili ottenibili attraverso altre forme di contribuzione, in quanto la persona disabili e/o la sua famiglia, possono usufruirne in ragione della loro situazione (quali ad esempio: studente universitario, beneficiario di polizze assicurative specifiche, ecc)
Ø  ausili che rientra nel Nomenclatore Tariffario delle protesi
    Sono inoltre esclusi:
Ø  apparecchi o impianti di climatizzazione/condizionamento
Ø  fotocamere, videocamere analogiche e digitali
Ø  telefoni mobili, palmari, impianti di navigazione satellitare
Ø  Hi-FI, lettori DVD, televisori, ecc
    La domanda si inoltra:
Ø  Le domande vanno presentate all' ATS territorialmente competente per un solo strumento/ausilio a persona.
Ø  Per il bando 2016, le domande potranno essere presentate anche con riferimento ad acquisti effettuati dal 1 gennaio 2015 e che siano coerenti con i nuovi criteri

Come avviene l’erogazione del contributo:

Ø  Le domande vengono accolte e successivamente valutate solo se prevedono una spesa pari o superiore a 300 €. Il tetto massimo di spesa ammissibile è di 16.000€.
Ø  I contributi sono concessi nella misura del 70% della spesa ammissibile con le seguenti precisazioni: personal computer da tavolo previsti nell’art. 4 della l.r. n. 4/2010:
Ø  contributo massimo erogabile, comprensivo di software di base e di tutte le periferiche e di 400 €.
Ø  personal computer portatile previsti nell’art. 4 della l.r. n. 4/2010: contributo massimo erogabile, comprensivo di software di base e di tutte le periferiche,
600 €.
Ø  in caso di richieste di personal computer che comprendono, oltre all’hardware, anche software specifici previsti dal progetto, nel preventivo e nella documentazione d’acquisto, i costi dovranno essere indicati separatamente, al fine di poter rispettare per l’hardware i massimi consentiti di cui sopra e utilizzare il criterio del 70% per l’acquisto del/dei software;
Ø  protesi acustiche riconducibili: contributo massimo erogabile, 2.000 €.
Ø  adattamento dell'autoveicolo, compresi i beneficiari dell’art. 27 della legge 104/92, tenendo presente che la somma dei due contributi non deve superare il 70% del costo complessivo dell’ausilio e comunque entro il limite massimo di 5.000 €.


Per ulteriori informazioni AVID Varese Onlus -  340-3303528

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